RAFFINERIA METALLI CAPRA FINE DI UN'EPOCA VENDUTI ALL'ASTA I DUE SITI

 La Raffineria Metalli Capra storica azienda fondata più di 70 anni fa dichiarata fallita in data 30 gennaio 2019 è stata venduta all'asta i due siti sono stati aggiudicati, quello di Castel Mella è stato venduto  il 23 dicembre 2021 per 9 milioni 460 mila euro, con un ribasso del 25% sulla base d’asta di 12,6 milioni alla Società Green Mass Logistic S.r.l. che fa parte del gruppo INTALS S.P.A. di Parona (MI) (ex Vedani), mentre per Montirone l'atto verrà stipulato il 20 gennaio 2022 per 3,288 milioni alla Società Menoni Metalli S.r.l. di San Zeno Naviglio (Bs) . Complessivamente, dunque, il valore della vendita ha superato i 12,7 milioni di euro. Per dare corso alla vendita si è atteso il licenziamento collettivo di tutti i dipendenti che erano ancora in forza in data 23 luglio 2021 e precisamente 36 del ramo Castel Mella e 19 del ramo di Montirone alla faccia della solidarietà come al solito la parte debole ha pagato per tutti. E' la dura legge del capitale, nella crudele società del profitto. "In questi tempi di pandemia tante persone hanno perso il lavoro e alcuni, schiacciati da un peso insopportabile, sono arrivati al punto di togliersi la vita" come già accaduto alla Raffineria Metalli Capra di Montirone (Bs).  Non si tiene abbastanza conto del fatto che il lavoro è una componente essenziale nella vita umana, lavorare non solo serve per procurarsi il giusto sostentamento è anche un luogo in cui esprimiamo noi stessi, ci sentiamo utili. Purtroppo però il lavoro è spesso ostaggio dell'ingiustizia sociale e del mero profitto.     



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